lunedì 6 gennaio 2014

Dimmi come cucini, ti dirò che pensi... di me!

Come ogni anno in questo periodo ho ricevuto un invito a pranzo.
Come ogni anno non ho toccato cibo, ho mandato giù a forza qualche boccone per non essere scortese.
Non è cibo cattivo, eppure non mi piace.


Julia Child
Julia Child

Riflettendoci ho capito cos' è che non va: ogni portata è fredda, di circostanza... come l' invito.
Così mi sono soffermata a pensare ad un aspetto del cibo a cui non avevo mai fatto caso: il cibo è comunicazione!


il favoloso mondo di Amelie
Il favoloso mondo di Amelie

Così un piatto di spaghetti al pomodoro ci dice non solo se chi l' ha cucinato è bravo, ma tanto, tanto di più.
Ci dice se conosce i nostri gusti o non ci conosce affatto.


Un americano a Roma
Un americano a Roma

Ci dice se chi ha cucinato l' ha fatto per noi o per sè.
Se è stato amorevole o non curante.


Sapori e dissapori
Sapori e dissapori

Se è generoso con noi o non vuole donarsi.
Ci dice anche se fa il furbo!


miseria-e-nobiltà
Miseria e nobiltà

Ci dice se mentre cucinava era felice, stanco, se andava di fretta o placava il suo animo.


chocolat
Chocolat

E non bisogna essere un critico per avere un' idea.
Qui si parla di sensazioni, che transitano dal palato, semplicemente. Ma si depositano altrove.

Valentina



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